AVANTI IN COPPA
Un match avaro di sussulti nei primi venti minuti e al 22′ Masciangelo dalla sinistra serve Kubica che crossa all’altezza del secondo palo dove l’accorrente Improta calcia sul fondo. Un minuto più tardi e dagli sviluppi di un angolo mischia in area e conclusione finale di Viscardi che finisce di poco fuori. Al 30′ nuova chance per la Strega con Carfora che approfitta di una disattenzione di Caldore e butta il pallone in mezzo dove nessun calciatore giallorosso riesce a spedirla in fondo alla rete. Un minuto più tardi perfetto cross dalla sinistra di Masciangelo e il tentativo di testa dell’ex Marotta, fischiato dai tifosi tigrotti, è allontanato in angolo da Caldore. Al 38′ ci prova Improta e Baldi si salva smanacciando in angolo. Al 40′ è la volta di Alfieri, con l’ex Recanatese che ci prova dalla distanza e il pallone finisce di poco fuori. Passano pochi secondi e si fa vedere anche il Giugliano e a provarci, anche lui dalla distanza, è Ciuferri, con il suo tiro mancino che finisce sui cartelloni pubblicitari. Al 45′ torna a rendersi pericoloso il Benevento e la conclusione dal limite di Bolsius finisce di poco oltre la traversa.
La ripresa si apre con un cambio per i tigrotti ed entra in campo l’ex Scognamiglio al posto di De Francesco. Al 2′ fa tutto Bolsius che supera con una serie di dribbling più difensori e conclude in porta, con Baldi che respinge. La sfera torna sui piedi dell’ex Andria che dalla destra crossa al centro dove Marotta la tocca di quanto basta per realizzare il gol che sblocca il punteggio. Il pareggio dei tigrotti si materializza all’8′ con Yabre che dagli sviluppi di un corner beffa Nunziante con una conclusione di sinistro che nella circostanza viene anche deviata. Incassato il gol del pari, al 13′ il Benevento torna a farsi vedere dalle parti di Baldi che respinge in angolo la conclusione di Kubica. Al 15′ Andreoletti inserisce Agazzi al posto di Carfora, anche stasera impalpabile, e di conseguenza Kubica avanza sulla trequarti. Al 21′ Stabile, subentrato a De Sena per i tigrotti, avanza sulla sinistra e conclude in porta con Nunziante che fa buona guardia bloccando la sfera. Al 28′ occasionissima per la Strega: cross dalla destra di Ciano e Simonetti dall’altezza del secondo palo conclude debolmente con Scognamiglio che allontana il pericolo. Con gli ingressi di Ciano e Simonetti non è cambiato il sistema di gioco, con il fantasista di Marcianise che agisce con Bolsius sulla trequarti e l’ex Ancona esterno a sinistra dei quattro di centrocampo. Al 32′ prodezza di Bardi che respinge in corner il tentativo a giro di Marotta. Al 35′ pericolo nell’area giallorossa, con i tigrotti che avanzano dalla destra con Sorrentino che serve al centro Gladestony e la sua conclusione è bloccata da Nunziante. Al 40′ Ciano dalla distanza e il pallone finisce di poco oltre la porta. La Strega si fa vedere anche nel recupero e al 50′ il tentativo di Agazzi dal limite finisce oltre la traversa. Il match prosegue ai supplementari e nel turno successivo la vincente affronterà il Latina, vittorioso per 1-0 sulla Casertana.
Al 7′ del primo tempo supplementare Masella, subentrato cinque minuti prima a Masciangelo, ferma con un brutto fallo Gladestony e il direttore di gara gli mostra senza alcuna esitazione il cartellino rosso. Al 2′ del secondo tempo supplementare tornano a farsi vedere i tigrotti e la conclusione dalla distanza di Labriola è bloccata in due tempi da Nunziante. Il portierino giallorosso non può nulla un minuto più tardi sul colpo di Caldore che raccoglie una perfetta punizione dalla destra e gonfia la rete. All’8′ del secondo tempo supplementare Stabile rimedia il secondo giallo della serata e viene ristabilita la parità numerica. Quella nel punteggio, invece, viene ristabilita nel primo dei due minuti di recupero, con Ciano che serve Bolsius che da due passi manda la Strega ai rigori.
Dagli undici metri si va a oltranza e per il Benevento fatali gli errori di Simonetti e Viscardi, con il Giugliano che ne segna sei, uno in più della Strega, e accede al secondo turno.
Tabellino
Benevento (3-4-2-1): Nunziante; Viscardi, Capellini, Rillo; Improta (24′ st Simonetti), Alfieri (24′ st Ciano), Kubica, Masciangelo (2′ tsp Masella); Carfora (15′ st Agazzi), Bolsius; Marotta (12′ pts Tello). A disp.: Manfredini, Paleari, El Kaouakibi, Benedetti, Ferrante, Pinato, Sorrentino, Terranova, Talia, Rossi. All.: Matteo Andreoletti
Giugliano (4-3-3): Baldi; Barba (46′ st Di Dio), De Francesco (1′ st Scognamiglio), Caldore, Yabre; Eyango (16′ st Gladestony), Ciuferri, Vogiatzis, Ciuferri (16′ st Labriola); Oviszach, Sorrentino (7′ sts Bernardotto), De Sena (16′ st Stabile). A disp.: Russo, Manrrique, Grasso, Aruta. All.: Valerio Bertotto.
Marcatori: 3′ st Marotta (B), 8′ st Yabre (G), 3’sts Caldore (G), 16′ sts Bolsius (B)